La criminalità albanese, insediatasi da tempo nel ponente genovese, non ha
esitato a sparare in mezzo alla folla. Lo ha fatto almeno due volte nella storia
recente, sempre a Cornigliano, in piazza Metastasio e in via Pellizzari. Due
delle persone arrestate nei giorni scorsi dai carabinieri della compagnia di
Sampierdarena sono state protagoniste proprio di quegli episodi che hanno seminato
il panico per le vie del quartiere. Solo per miracolo non finì in tragedia, l'11
giugno dell'anno scorso, l'agguato a mano armata di cui furono vittime Dorian
Biba e Mezin Lamaj, di 19 e 23 anni, l'inseguimento tra auto, i conflitti a fuoco.
Tre feriti furono il risultato della vendetta, consumatasi qualche mese più tardi
e, precisamente, il 15 dicembre del 2000. In quel caso Lamaj fu riconosciuto come
la persona che trascinò via dalla strada, per accompagnarli all'ospedale, i tre
albanesi feriti nella sparatoria scatenatasi in via Pellizzari. Anche in quel caso
i colpi erano sibilati in mezzo alla gente, protagonista involontaria di una
spietato regolamento di conti.
|