La rivolta degli automobilisti
contro i lavavetri troppo insistenti
Una distesa di lampeggianti. Agenti che si sbracciano, che invitano alla
calma. Una tensione palpabile, tra le urla di chi fa la voce grossa e spiega che
si è passato il segno, che non se ne può più. Le sei e mezza di ieri pomeriggio.
A Brignole è andata in scena una rivolta. La rivolta degli automobilisti contro
i lavavetri troppo insistenti. Giunti a minacciare e insultare chi non ha
allungato qualche spicciolo dal finestrino; a tempestare di pugni i finestrini
e le carrozzerie.
Non si sa quale sia stato lo specifico episodio che, ieri sera, ha fatto
esplodere la tensione. Sicuramente i nervi dei conducenti erano alle stelle
per motivi collaterali. Il traffico prenatalizio impazzito. Le lunghe attese
con i piedi impegnati in un estenuante tip-tap tra freno, frizione e acceleratore.
Qualcuno, tra i giovani lavavetri, ha esagerato. Ma la reazione stavolta non
è stato l'insulto di prammatica con cui s'invitano gli scocciatori a dedicarsi
ad altre attività e altrove.
No stavolta non è andata così. Perché l'automobilista importunato ha aperto
la portiera dell'auto e si è catapultato furente in mezzo alla strada. E così
come accade nelle occasioni in cui rabbia e coraggio si alimentano nel reciproco
esempio, tanti altri conducenti hanno bloccato la macchina e si sono attestati
sull'asfalto a pie' pari.
Risultato: una situazione che per lunghi minuti ha rischiato di degenerare,
con gli animi più inveleniti ben decisi a farsi giustizia da sé. Qualcuno più
avveduto ha invece pensato più opportuno chiamare la questura, avvisando gli
operatori di una tensione che poteva preludere a una gigantesca rissa. Così le
volanti sono intervenute l'una dopo l'altra in via Tolemaide, lì dove la strada
s'innesta nel nodo di Brignole con un interminabile semaforo.
Gli agenti conoscevano quella situazione. Perché già il giorno precedente
erano intervenuti e avevano denunciato per molestie alle persone i tre giovani
marocchini (diciotto, ventuno e ventisei anni) troppo insistenti nel chiedere
l'elemosina. L'intervento della polizia ha riportato un po' di calma ed evitato
lo scontro fisico. Che di prenatalizio avrebbe avuto davvero ben poco.
Marco Menduni
|