Ritengo utili alcune precisazioni in
riferimento alla lettera pubblicata in data 16/3/01
nella rubrica "Dite la vostra". L'assegnazione alla comunità di origine
araba residente al Cep di Pra' di uno spazio per il culto è frutto di
una richiesta garbatamente avanzata dagli stessi, tramite anche la
nostra associazione, alla Circoscrizione VII Ponente che, così come in
occasione di altre richieste avanzate da altri cittadini, ha avuto un
rapido esito positivo. Non si vede per quale motivo proprio questa richiesta
dovesse passare attraverso un parere preventivo della cittadinanza, così come
sostiene il sig. Cucuruto, visto che i cittadini che l'hanno avanzata, per quanto
di origine araba, pagano le tasse esattamente come gli altri in virtù di una
regolare attività lavorativa sia loro che il sig. Cucuruto.
Al sig. Cucuruto infine vorrei ricordare che la nostra associazione ha
presentato proprio per la comunità di origine araba residente al Cep un progetto
relativo a tutta una serie di servizi che non avranno alcun costo per la
collettività, così come non hanno avuto costi particolari per la collettività,
finora, altri servizi (ufficio di orientamento al lavoro, corsi di Internet per
anziani ed altro) che abbiamo attuato al Cep e dei quali hanno usufruito (ed
usufruiranno) tutti i cittadini che ne avranno necessità. Anche in questo caso
i progetti sono stati varati in accordo con la civica Amministrazione e non è
stato chiesto alcun parere preventivo né al sig. Cucuruto né ad altri cittadini.
Vista la realtà attuale del Cep, quartiere nel quale si sono realizzati molti
(anche se non tutti) servizi che un tempo erano giustamente richiesti dalla
cittadinanza, sorge spontanea una domanda: il sig. Cucuruto da quanto tempo
non frequenta il Cep?
Carlo Besana
Presidente dell'associazione
Consorzio sportivo Pianacci
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Martedì 20 marzo 2001