Ho il dubbio che nell'edificante articolo di Bruno Viani sulle imprese
poliziesche di un gruppo di ragazzini di Sestri sia caduta l'ultima frase. Infatti
l'articolo finisce "...abbiamo assicurato alla giustizia uno spacciatore..."
ma temo che la frase avrebbe dovuto continuare come segue: "...che sarà subito
rimesso in libertà affinché possa continuare a spacciare come prima e magari cerchi
di vendicarsi dei ragazzini che lo hanno incastrato e che lui, nonostante il nome di
fantasia pubblicato, conosce benissimo ".
Vorrei che qualche autorità, come suol dirsi competente (questore, magistrato...,)
mi dimostrasse che sbaglio, e che Bruno Viani, da buon giornalista, seguisse gli eventi
informando via via i lettori della sorte del signor Branko Lodion e del suo permesso
di soggiorno ottenuto (come?) a Matera.
In ogni caso, vorrei esprimere la mia simpatia ed ammirazione per i ragazzi, molto
più svegli e responsabili di molti adulti, e per le forze dell'ordine che continuano a
dar la caccia ai delinquenti anche se sanno benissimo che dopo pochi giorni se li
vedranno di nuovo davanti, liberi e strafottenti.
Gianrico Castello |