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IL LAVORO
Supplemento di Repubblica per Genova e la
Liguria
Domenica 14 novembre 1999
Prima uscita pubblica del candidato del
Polo alle regionali: "Mi stanno idealizzando"
E Gasparri lancia Biasotti
"Se corresse la Vincenzi, sarei più
stimolato alla battaglia"
(...)
In prima fila, dalla parte del pubblico, Biasotti, alla sua prima uscita pubblica. (...)
“Anche a Roma queste elezioni sono viste con fiducia, anche se
Biasotti è una scelta tutta locale; noi non abbiamo messo becco in questa cosa - dice
Gasparri - Eppoi, sulla candidatura di Biasotti, un imprenditore giovane, c’è molta
preoccupazione da parte degli avversari, tanto più che il centro sinistra non ha ancora scelto
il suo candidato”.
(...) “Se è vero che la sinistra mi dà vincente su Mori - risponde
Biasotti con un po’ di ingenuità politica - allora preferisco avere a che fare con un
candidato più forte, come la Vincenzi: sarei più stimolato”. Sa di avere peccato di modestia
e si riprende: “È un’ottima scelta per la sinistra, anche se non condivido che lasci la
Provincia e si vada a votare”
(...) “Nella presentazione mi hanno già dato una laurea in ingegneria
- confessa Sandro Biasotti, imprenditore - Ho il diploma. Mi hanno idealizzato troppo,
preferisco scendere dal gradino e andare tra la gente”.
Quanto al programma? Sanità e sicurezza. Soprattutto sviluppo,
ripete il candidato del Polo.
(...)
di GIUSEPPE
FILETTO
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