IL SECOLO XIX
Fondato nel 1886
Domenica 9 gennaio 2000
Lettera aperta di Biasotti a D'Alema
Onorevole Massimo D'Alema
Presidente dei Consiglio dei Ministri
Palazzo Chigi
Roma
Genova, 7 gennaio 2000
Egregio Presidente,
come le sarà stato più volte riferito, la Liguria è in uno
stato di grave preoccupazione per la metodologia utilizzata dal Ministero del Tesoro
e del Bilancio ed in base alla quale la nostra regione risulta fortemente ed
ingiustamente penalizzata negli aiuti a sostegno delle imprese liguri nel prossimo
quadriennio, previsti dall'art. 87 dei trattato di Amsterdam.
Le era stata inviata in data 13/12/99 un'altra lettera aperta firmata da centinaia
di imprenditori di Genova, Savona e La Spezia rimasta inevasa.
L'attuale Giunta Ligure ha più volte garantito alle forze produttive, che si sarebbe
adoperata al fine di fissare una riunione con lei durante la quale avrebbe provveduto
a far sì che tale ingiusta ripartizione venisse modificata.
Era stato garantito un incontro con lei prima di Natale, poi spostato al 27/12 e
successivamente spostato al 3 gennaio.
A tutt'oggi non risulta neppure a calendario una convocazione di quest'incontro.
Come cittadino ed imprenditore Ligure le esprimo la mia totale contrarietà a tale
sistema di relazioni istituzionale dove il tanto decantato federalismo e il rispetto
della autonomia regionale viene vanificata nel pietire non solo una modifica di un
errore del governo centrale ma addirittura di un incontro chiarificatore.
Come possibile Presidente della Regione sono fortemente preoccupato perché se non
verrà modificata l'attuale assurda ed ingiusta situazione mi troverei a governare una
Regione assolutamente compromessa nella propria ripresa occupazionale.
So che lei ha particolarmente a cuore la nostra Regione, dove si è recato per tre
volte negli ultimi mesi, le chiedo pertanto di essere urgentemente da lei ricevuto
ed al fine di agevolare i suoi innumerevoli impegni, sarò a sua disposizione da
lunedì 10 gennaio mattina c.m. davanti a Palazzo Chigi o dove lei riterrà opportuno
ricevermi.
Mi auguro che la sua disponibilità verso la Liguria possa permetterle di incontrarmi
in modo che io possa ricambiare fra qualche mese l'invito o al più tardi in occasione
della riunione dei G8 a Genova, qualora entrambi occuperemo cariche istituzionali.
Cordiali Saluti.
Sandro Biasotti
Candidato Presidente della Regione Liguria
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