[...] il nome «Liguria» e l'aggettivo «ligure»:
termini, questi ultimi, con una storia curiosa. Essi erano sempre rimasti confinati nel
linguaggio erudito e riferiti all'antichità, o tutt'al più utilizzati dalla diplomazia
repubblicana per corroborare certe sue pretese di sovranità: era questo il caso, ad esempio,
dell'espressione «Mare Ligusticum» usata per indicare l'
alto Tirreno e
per affermare l'antico predominio su di esso da parte della Superba. A parte ciò, si parlava
abitualmente di «Repubblica di Genova» e di «Genovesato»; gli stessi abitanti delle riviere,
quando andavano in paesi forestieri, si autodefinivano «Genovesi»; tanto che la parola «ligure»,
paradossalmente, nei dialetti della Liguria neppure esiste. [...]
Tratto da Giovanni Assereto, Dall'antico regime
all'Unità in
Storia d'Italia, Le regioni dall'Unità ad oggi. La Liguria,
a cura di Antonio Gibelli e Paride Rugafiori, Torino, 1994, p. 182.