Il Secolo XIX Sabato 27 maggio 2000Lettere al DecimononoAncora sull'orribile autoveloxLa cronaca recente ci informa di due episodi relativi al famigerato autovelox: i riprovevoli lanci di uova marce sull’autovelox e sugli agenti e la sanzione inflitta ai vescovi troppo veloci ("Dio ti vede, ma anche l’autovelox" è il commento del giornalista). Questi fatti provano ancora una volta e inequivocabilmente ciò che da tempo sostengo con forza: l’autovelox ha una esclusiva funzione punitiva e nessuna funzione preventiva. E fa pensare il fatto che, come accaduto per i vescovi, gli "appostamenti" vengano fatti dove i limiti di velocità sono bassi, spesso senza apparente ragione (perché sulla sopraelevata il limite è di 60 km all’ora se tutti vanno agli 80?). Se davvero si vogliono prevenire i danni dovuti a un eccesso di velocità, chiedo nuovamente di dare ampia pubblicità ogni volta che l’autovelox viene utilizzato: stiamone certi che gli automobilisti ridurranno davvero la velocità e i rischi connessi! Altrimenti l’autovelox è e resta strumento di mera repressione. Lettera firmata ___________________ [ inizio pagina ] |