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Il Secolo XIX
Domenica 2 aprile 2000
Lettere al Decimonono
A proposito di schedature
Quasi a commento della proposta di legge Berlusconi Bossi per una
equa regolamentazione del problema immigrazione, leggo in un occhiello
del "Decimonono" del 31 marzo 2000 che "non piace la proposta di
schedare gli immigrati" assegnando loro un codice fiscale.
Elevo alta la mia protesta contro lo Stato italiano perché io, mia
moglie e i miei due figli, praticamente dalla nascita, siamo vergognosamente
schedati da un inverecondo codice fiscale che, tra l’altro, è costruito
utilizzando i nostri dati personali in spregio alla tanto invocata legge
sulla privacy.
Prof. Franco Bampi
Genova, 31 marzo 2000
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