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Gazzettino Sampierdarenese
Anno XXXIII - N. 4
30 Aprile 2005
Un nostro abbonato ci telefona...
Nella segreteria telefonica abbiamo trovato un messaggio per la
Redazione lasciato da un abbonato al Gazzettino (“da tanti anni”, ci
tiene a precisare) residente a Pietra Ligure. Il nostro abbonato ci ha
telefonato a commento dell’articolo, pubblicato sullo scorso numero, sul
libellulo “Maniman” per farci sapere che “maniman” è dizione errata:
come si può facilmente verificare a pag. 227 del Gismondi (dato
fornitoci espressamente dall’abbonato) la scrittura corretta è “manaman”.
Ci fanno piacere due cose. La prima è la puntuale attenzione con cui i
nostri lettori seguono gli interventi connessi con la nostra bella
parlata locale. La seconda è che l’abbonato ha perfettamente ragione! Il
fatto, tra l’altro, è segnalato anche dall’autore del libellulo, prof.
Franco Bampi, che a pag. 15 scrive: “Potrà sembrare strano, ma la parola
maniman, assai diffusa nel genovese, non si trova nei vocabolari
storici; per poterla trovare occorre utilizzare una dizione diversa e
più antica, vale a dire manaman che, a sua volta ci rimanda alla grafia
amannaman”. Bampi ci informa personalmente che è stata scelta la dizione
“maniman” perché è oggi quella più diffusa a Genova.
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