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Il Foglio
Periodico della Biblioteca di Tiglieto "Adriano Guerrini"
N. 2/2005 Gennaio-Febbraio-Marzo

Libri ricevuti

Franco Bampi

Il Golfo, dicembre 2004 - euro 7,75

Docente universitario alla facoltà di matematica, vicepresidente dal 1998 de "A Compagna", autore di numerosi saggi sulla lingua e sulla storia genovese di cui è ottimo conoscitore, Franco Bampi con questo gradevole "libellulo", viene a raccontarci molte cose sul nostro dialetto, che secondo qualche studioso più propriamente si dovrebbe definire "lingua", tale è la ricchezza del lessico e delle regole che lo governano, la parentela col latino da cui deriva. Il titolo prende in prestito una parola un po' strana, neppure recepita dai vocabolari del genovese, Maniman, che in casa nostra è però, conosciuta benissimo e usata ieri col significato di prudenza, di pericolo temuto, oggi di ignavia e di chi si mette volentieri di traverso... maniman... La parola, alla quale l'autore dedica il gustoso capitolo introduttivo, è solo il pretesto per divagare con affabilità e ironia su altre forme del nostro lessico, sui modi di dire, sulle frasi divenute proverbiali, sulle espressioni tipiche del genovese, con abbondanza di citazioni, aneddoti, curiosità. Si scopre, leggendo il "libellulo", che la nostra lingua è tutt'altro che semplice ed esente da contaminazioni e arricchimenti "foresti", bensì frutto di assemblaggi di altre lingue e frasi idiomatiche, di imprestiti della più varia provenienza. Genova non è stata da sempre un porto di mare, aperto a tutte le influenze, sia per quanto riguarda la lingua che per l'espressione artistica, i commerci, le relazioni umane? L'autore di tutto questo offre nel suo libro un gustoso saggio, scritto con garbo, facilmente intellegibile da chiunque, pur non mancando di rigore scientifico e di attenta ricerca semantica. Il libretto è scandito secondo le lettere dell'alfabeto che Martina Fochesato, all'inizio di ogni capitolo, ha disegnato come fossero lettere miniate e incise su legno, ciascuna con lo sfondo di un particolare del paesaggio o di un monumento che richiama la nostra terra.

illustrazioni di Martina Fochesato

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