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Gazzettino Sampierdarenese
Anno XXXVI - N. 4 30 Aprile 2008

Ci scrive l'assessore Massimo Pigoni

Ancora sui paletti di via Monti

Egr. Redattore, se permette mi inserisco nella diatriba paletti di via G.B. Monti. Innanzitutto cominciamo col dire che i paletti nascono con un’ordinanza Sindacale del 2005 (Assessore Merella) per contrastare non il fenomeno della sosta bensì il fenomeno qui di seguito descritto, come recita in questo stralcio l’ordinanza: “Considerato che nonostante la sorveglianza posta in atto dalla Polizia Municipale è invalso l’uso da parte di motociclisti di transitare sui marciapiedi di via G.B. Monti nei tratti compresi tra le vie Farini/Rolando e tra le vie Alfieri/Cantore, in particolare nella fascia oraria fra le 7.00 e le 9.00 quando il traffico è particolarmente congestionato... ecc ”.

L’allora consiglio di Circoscrizione diede parere contrario cosi motivato: “in quanto la soluzione prospettata non risulterebbe adeguata ad evitare il transito di motoveicoli”.

Chiarito questo, rimane il fatto che, ad oggi insieme alle proteste per i paletti che provocano i disagi descritti dal signor Bampi, abbiamo molteplici richieste per l’istallazione di paletti là dove non ci sono, in una lotta tra pedoni e automobilisti.

Il problema è strutturale: il quartiere non è stato progettato per l’attuale quantità di auto: tenteremo di rimediare reperendo nuovi posteggi. Ad esempio, in attesa che venga trasferita la rimessa AMT, cercheremo di ottenerne almeno una porzione da adibire a posti auto, ben sapendo però che, poiché il saldo tra le nuove immatricolazioni e le demolizioni è a vantaggio delle prime, (cioè ogni anno ci sono più auto), la vera soluzione è impegnarsi per avere un trasporto pubblico efficiente comodo sicuro ed economico che riduca quantomeno il fenomeno della seconda, terza ed, in alcuni casi, quarta auto familiare.

Per quanto riguarda il traffico su via G.B. Monti stiamo verificando se, invertendo alcuni sensi di marcia si possa alleggerire il flusso di auto dirette in Valpolcevera.

Discorso a parte merita l’incivile e senza nessun tipo di giustificazione utilizzo dei marciapiedi come strada da parte di alcuni motociclisti. Per questi non c’è che la repressione verificando se a norma di legge possono essere applicate sanzioni anche più pesanti di quelle normalmente applicate.

Massimo Pigoni

Totale accordo con Massimo Pigoni sia perché i paletti non servono a bloccare le moto, che continuano imperterrite a correre sui marciapiedi, sia perché occorre alla svelta risolvere il problema dell’intasamento di Via G.B. Monti. Auguri di buon lavoro e di buon esito!

Franco Bampi

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