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Le Catene di Porto Pisano a Genova
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Da dove pendevano
le catene di Porto Pisano
a Genova
- Chiesa di San Torpete
Fu San Torpete la chiesa della comunità pisana di Genova, sulla
cui facciata nel 1290 furono sospesi alcuni anelli della catena
del porto pisano, infranta dai fabbri della flotta genovese guidata
da Corrado Doria la quale il 10 settembre 1290 aveva forzato il
porto rivale.
- Palazzo del Capitano del Popolo
(Palazzo San Giorgio)
Al di là della via Filippo Turati scorgiamo il palazzo fatto costruire dal
capitano del Popolo Guglielmo Boccanegra negli anni intercorrenti dal 1257
al 1262 e divenuto, dopo la deposizione di costui, il palazzo del Comune
sulla cui facciata, tra un arco e l'altro, pendevano tredici anelli della
già menzionata catena.
- Chiesa di Santa Maria di Castello
Il nostro itinerario ci conduce alla chiesa di santa Maria di castello,
anch'essa ornata con quattro anelli della catena di porto pisano, la quale
ebbe il primo fonte battesimale di Genova, secondo un'antica tradizione.
- Chiesa del Santissimo Salvatore
Risaliamo in piazza Sarzano sostando dinanzi alla chiesa del Santissimo
Salvatore sul cui prospetto stavano altri tre anelli della catena che
chiudeva il,porto di Pisa...
- Porta Soprana
...e, per l'antica strada di Ravecca, giungiamo in vista della Porta Soprana
appartenente alla cinta muraria costruita dal 1157 al 1159; da sotto il suo
arco pendevano quattro anelli dell'anzidetta catena il cui ricordo ancora ci
lega alla città di Pisa.
- Bassorilievo in Borgo Lanaiuoli
Ridiscesi nello scomparso vico dritto Ponticello, ci ricordiamo di una casa
che formava angolo con il Borgo Lanaiuoli; su di essa era murato un
bassorilievo, che risaliva al 1290,
raffigurante tre moli chiusi da catena sormontati da tozze torri rotonde e
circondati da fortificazioni; da esso pendevano due anelli della stessa
catena del porto pisano rappresentato dallo stesso bassorilievo.
- Porta degli Archi
Oltre questa s'apriva la piazza di Ponticello sul cui lato opposto era
situato l'ospedale di Santo Stefano che prospettava la strada direttamente
alla Porta degli Archi: anche su questo edificio erano stati posti alcuni
anelli della menzionata catena.
- Chiesa della Maddalena
Scendendo lungo la via ai quattro canti di San Francesco, la quale
anticamente era detta Mansura o contrada dei Mussi, arriviamo alla chiesa
della Maddalena dinanzi a cui sostiamo perché sopra il suo ingresso stavano
sospesi altri quattro anelli della catena.
- Salita di Sant'Andrea
Da Luccoli, per uno dei vicoli che ascendevano alla Domoculta, saliamo
idealmente alla scomparsa salita di Sant'Andrea oer rammentare i quattro
anelli della catena del porto pisano che pendevano dalla sua facciata.
- Chiesa di Sant'Ambrogio
Mediante il vico di Borgo sacco si scendeva nella strada dei sellai dove la
chiesa di Sant'Ambrogio recava anch'essa sulla sua fronte gli anelli della
stessa catena.
- Chiesa di San Matteo
Per la contrada delle prigioni detta più anticamente strada dei Toscani,
corrispondente all'odierna via Tomaso Reggio, e per la salita
all'arcivescovato scendiamo alla chiesa di San Matteo la quale, oltre ad
esporre i consueti anelli, conservava un cimelio della battaglia della
Meloria ricordato da Agostino Giustiniani: «Il stendardo Pisano col sigillo
del Podestà fu riposto uin la chiesa di S. Matheo».
- Chiesa di Santa Maria delle Vigne
Poco lungi da questa chiesa vi è quella di Santa Maria delle Vigne che si
fregiava per essa degli anelli recati da Pisa nel 1290.
- Chiesa di San Donato
Compiendo il già percorso cammino il nostro itinerario ci conduce alla
chiesa di San Donato dove nel 1290 furono sospesi, allo spigolo esterno del
suo portale, quattro anelli della catena recata a Genova quale trofeo di
guerra.
- Porta dei Vacca
E per le strade di Giustiniani, canneto il curto, Banchi, San Luca,
Fossatello e del Campo, incontriamo nuovamente le mura del XII secolo le
quali avevano nella Porta dei vacca il varco in direzione della riviera di
ponente. Anche su questa porta si trovavano quattro anelli della catena
suddetta i quali pendevano dall'apice sottostante all'arco esterno.
- Chiesa di San Sisto
Per la lunga strada di Pré si perviene alla chiesa di san Sisto, un'altra
delle chiese già fregiate con detti anelli.
- Commenda di San Giovanni di Pré
Il nostro percorso si conclude di fronte alla commenda di San Giovanni di
Pré, anch'erssa onorata degli anelli che già avevano serrato il porto di
Pisa.
liberamente tratto da Ugo Rimassa, "Sulle
orme di Pisa per le antiche strade di Genova",
Bollettino «A Compagna», N. 4-5, Luglio- Ottobre 1984
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Le catene che pendono dal Palazzo del Capitano del Popolo
(Palazzo San Giorgio)
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