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COMUNE DI GENOVA
CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE III BASSA VALBISAGNO

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ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL GIORNO 9 MARZO 2004

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ARGOMENTO N.      XLII DELIBERAZIONE N.

 

OGGETTO: ORDINE DEL GIORNO SULL'INSERIMENTO NELLO STATUTO REGIONALE DI UNA NORMA SUI VALORI STORICI DELLA LIGURlA.

L'anno duemilaquattro addì nove del mese di Marzo in Genova, nei locali siti in via Canevari al civico n. 38, alle ore 21.00 si è riunito il Consiglio Circoscrizionale in seduta pubblica di prIma convocazione come da nota prot.n. 575/P del 02.03.2004, ai sensi dell'art. 31 del vigente Regolamento per il Decentramento.

ALLE ORE 21.10 IL PRESIDENTE ORDINA L'APPELLO NOMINALE CHE ESPONE LE SEGUENTI RISULTANZE:

PRESENTI: il Presidente, Sig. Leonardo Cassinese
e i Consiglieri:

Alberti D'Enno Luca - Bardelli Valeria - Bartoli Paola - Bemini Marco - Boccazzi Carla - Campodonico Monica - Campora Marco - Caocci Fabio - Capurro Mario - Censi Andrea - Contino Giuseppe - De Ceglia Andrea - Filipas Matteo - Grillo Luciano - Leni Alessandro - Marra Pier Luigi - Micheli Davide - Miserocchi Laura - Morabito Giuseppe - Portento Rinaldo - Rotellini Williams - Santese Alfredo.

in numero di VENTITRE

 

ASSENTI i Consiglieri:

Cerutti Adele - Deferrari Emilio - Ferrante Massimo - Massardo Mirko - Riccio Carlo - Tripodi Antonino - Zanardi Luigi.

in numero di SETTE

 

GIUSTIFICATI in quanto hanno comunicato il proprio impedimento a presenziare i Consiglieri:

Cerutti Adele - Deferrari Emilio - Massardo Mirko - Riccio Carlo - Tripodi Antonino - Zanardi Luigi.

ASSISTE IL SEGRETARIO: I.S.A. Mirella Rossetti coadiuvato dall'I.S.A. Roberto Scaruffi.

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IL PRESIDENTE, DICHIARATA APERTA LA SEDUTA, NOMINA SCRUTATORI I CONSIGLIERI: Bardelli, Campodonico e Miserocchi

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ORDINE DEL GIORNO SULL'INSERIMENTO NELLO STATUTO REGIONALE DI UNA NORMA SUI VALORI STORICI DELLA LIGURIA.

Il C.d.C. III Bassa Vai Bisogno

Premesso

Che in data 09/4/2002 il Consiglio provinciale di Genova ha approvato una mozione in merito al riconoscimento, nel redigendo Statuto della Regione Liguria dei principi e dei
valori dell'antica Repubblica di Genova, il cui nucleo territoriale originario e fondamentale è incluso nell'ambito del Comune e della Provincia di Genova;

Considerato

Che detti valori, i quali costituiscono un Inestimabile patrimonio culturale, espressione della civiltà del popolo ligure nel secoli, non devono andare dispersi bensì valorizzati e
divulgati con iniziative anche istituzionali;

Rilevato

Il portato attuale, moderno e progressista dei principi informatori di quella potenza marinara, politica e finanziaria che è stata la Repubblica di Genova, quali:

  • La forma istituzionale repubblicana,
  • L'ordinamento Interno di stampo federallsta,
  • La centralità e l'importanza del lavoro,
  • Lo spirito cosmopolita tollerante e multietnico,

Vista

La nota del Movimento Indipendentista ligure del 31/10/2003 con la quale viene sollecitato l'Inserimento nel redigendo Statuto della Regione Liguria della seguente premessa "La Liguria è stata per oltre settecento anni una Nazione Stato sovrana ed indipendente e detta indipendenza non risulta essere stata mai rinunciata in quanto la Repubblica di Genova non ha accettato le statuizioni del Congresso di Vienna del 1815 e non ha mal votato, a differenza di altre regione italiane, alcun plebiscito per l'annessione al Regno di Sardegna";

Rilevata

La grandissima valenza politica di tale premessa che, se inserita nel nuovo Statuto della Regione Liguria, aumenterebbe il potere contrattuale politico di tutte le istituzioni nei confronti del governo italiano;

Il C.d.C. IlI Bassa Val Bisagno

Nel condividere ed appoggiare la richiesta di inserimento ne) redigendo Statuto Regionale della premessa su riportata,

Auspica

Che i sopraindicati principi e valori storici vengano riconosciuti ed enunciati nel redigendo statuto della Regione Liguria,

Ed Invita

Il Presidente del C.d.C. ad inviare a1 Presldente della Giunta e del Consiglio regionale della liguria il testo del_presente O.d.G.

Il presente documento, posto in votazione, ha evidenziato il seguente risultato:

 

Presenti
Votanti
Voti favorevoli
Voti contrari
Astenuti

n. 24
n. 19
n. 19
=
n. 4 (Alberti, Bardelli. Grillo, Miserocchi - DS)

Il Consigliere Ferrante non partecipa alla votazione

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