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Il Secolo XIX - Edizione Levante
Giovedì 28 settembre 2006

A Recco una delibera a favore delle neo madri: al quinto mese di gravidanza o con bimbi di meno di sei mesi potranno posteggiare ovunque

Parcheggio libero alle mammine

Il pass, ribattezzato "bollino rosa", è ritirabile presso la polizia municipale


  Il permesso dovrà essere esposto sul cruscotto
dell’auto e sarà necessaria la presenza della
"titolare" a bordo. Nessun limite, zona a disco
o a sosta limitata, salvo quanto previsto dal
codice della strada. Recco ha bruciato
sul tempo Camogli: è il primo Comune
ligure ad aver adottato il provvedimento
 

Recco. Parcheggio gratis per le neo mamme. È quanto deciso dal Comune di Recco, con una delibera il cui oggetto non lascia dubbi: "Rilascio permessi di sosta alle donne in gravidanza e alle neomamme". In poche parole, dalla prossima settimana, tutte le donne che sono almeno al quinto mese di gravidanza e quelle che hanno figli con meno di sei mesi, potranno posteggiare in città senza spendere un soldo e senza dover apporre il disco orario. La possibilità viene data a tutte le donne premaman o neo mamme, che siano residenti a Recco o in qualsiasi altro luogo (italiane o straniere). Dai parcheggi a pagamento a quelli in zona a sosta limitata, passando per quelli in zona a disco, non ci saranno limiti di alcun genere per le mammine di Recco e non di Recco. Con l'esclusione, naturalmente, di quanto prevede il codice della strada. Dunque, neppure le super mamme potranno lasciare l'auto sulle strisce, in doppia fila o nei posteggi riservati ai disabili. «Per il resto, potranno parcheggiare dove vogliono racconta il sindaco, Gianluca Buccilli, che aveva lanciato l'idea alcuni anni fa e che è riuscito a portarla a compimento solo adesso la delibera è stata approvata, per cui il provvedimento è già in vigore. Occorre attendere una settimana ancora per poter firmare l'ordinanza e predisporre la stampa dei permessi, che verranno dati alle signore». Già ribattezzato "bollino rosa", il pass potrà essere richiesto presso il comando di polizia municipale: «Sarà un permesso personale e dovrà riportare gli estremi della titolare, che all'atto della richiesta dovrà semplicemente dimostrare un certificato sanitario, in caso di donne incinte, o l'attestato di nascita, per le neo mamme con figli entro i sei mesi di età aggiunge Franco Senarega, assessore alla viabilità il bollino rosa sarà valido esclusivamente con la presenza a bordo della titolare e sarà gratuito». Il permesso di sosta dovrà essere esposto sul cruscotto dell'auto. Stando a quanto risulta, Recco è il primo Comune della Liguria ad avere trasformato in provvedimento vero e proprio un'iniziativa già proposta da molte amministrazioni (l'ultima la vicina Camogli, battuta sul tempo). «Credo che l'iniziativa avrà l'approvazione dell'intero consiglio comunale aggiunge Buccilli la politica a favore della maternità fa parte del nostro programma. Non dimentichiamo che il consiglio comunale di Recco ha approvato senza voti contrari una norma dello Statuto che prevede la difesa della vita ad iniziare "dal concepimento"».

Edoardo Meoli

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