Il simbolo elettorale del M.I.L.

M.I.L.
Movimento Indipendentista Ligure

e-mail mil@mil2002.org

La bandiera della gloriosa Repubblica di Genova

         La bandiera della gloriosa Repubblica di Genova

 

[ Home ] Cos'è il M.I.L. ] Le basi culturali del M.I.L. ] La Storia che non ci insegnano a scuola ] Le principali battaglie del M.I.L. ] Dicono del M.I.L. ] Ti piace leggere in genovese? ] Accadde... tempo fa ] Varie ] Volantini e Comunicati ] Cronaca ] Rassegna Stampa ] Utilizzo della Posta Elettronica ] Link ]

Per RI-avere DIGNITÀ, IDENTITÀ, RESPONSABILITÀ, POTERI DECISIONALI


Home > Rassegna Stampa > L'inceneritore di Brescia
[ Indietro ]

Rifiuti e loro smaltimento

Dal sito: www.pieroricca.org/
Venerdì 21 settembre 2007

Pagina originale: http://www.pieroricca.org/2007/09/21/marino-ruzzenenti

L'inceneritore di Brescia
Intervista a Marino Ruzzenenti

di Piero Ricca


I bresciani hanno più diossina nel sangue degli abitanti di Seveso. Merito della Caffaro, ma non solo. A Brescia è in funzione l’inceneritore più grande d’Europa. Un impianto avveniristico, disegnato da fior d’architetti, con una ciminiera in tono con il colore del cielo. L’inceneritore di Brescia ha vinto un prestigioso premio internazionale. Poi si è scoperto che l’ente dispensatore del premio era sponsorizzato dalla società che ha costruito l’inceneritore. Gestito dall’Asm, la potente municipalizzata partecipata anche dall’Hopa del “capitano coraggioso” Emilio Gnutti, l’inceneritore di Brescia è una macchina da soldi e da rifiuti: per funzionare ne attrae a getto continuo, induce a produrne sempre di più. Non per nulla Brescia è una delle città meno virtuose nella raccolta differenziata. Il 5 luglio 2007 l’inceneritore di Brescia ha procurato all’Italia una sentenza di condanna da parte della Corte di giustizia europea. Nella sentenza i giudici sottolineano che non sono state rispettate le normative comunitarie poiché il progetto di una terza linea dell’inceneritore non fu sottoposto alla preventiva valutazione di impatto ambientale e in tal modo all’opinione pubblica non fu permesso di esprimere le proprie osservazioni prima delle decisioni dell’autorità competente. Alla Corte del Lussemburgo aveva fatto ricorso la Commissione europea dopo aver avviato una procedura d’infrazione contro l’Italia in cui si ravvisava la violazione delle direttive comunitarie sull’impatto ambientale e sull’incenerimento dei rifiuti. Sono andato a Brescia a intervistare Marino Ruzzenenti. Insegnante e ambientalista attivo nel comitato “Cittadini per il riciclaggio”, autore del volume “L’Italia sotto i rifiuti” (Jaca book), Marino Ruzzenenti ha seguito fin dall’inizio la vicenda dell’inceneritore di Brescia e la definisce un modello negativo, sul piano ambientale ed economico, in fatto di gestione dei rifiuti.

Ecco il video.

La posizione del M.I.L.

Rifiuti e loro smaltimento - Una delle "battaglie" del M.I.L.

Il simbolo elettorale del M.I.L.

Di' la tua
sul FORUM del M.I.L.
clicca qui per accedere

Dalla Rete

Notizie storiche e giuridiche sulla Liguria e sui suoi diritti
Brevissima ma verissima storia della Liguria
Breve storia di ogni Comune della Liguria
I documenti più importanti che ogni LIGURE deve conoscere

Il M.I.L. vuole una Liguria INDIPENDENTE !

La natura del Governo genovese
L'arrampicata dei Durazzo: da poveri albanesi a dogi
Gli operai delle cartiere nella Repubblica di Genova

I dieci Valori della Civiltà Ligure
LA VERA Storia della Liguria
Quali DIRITTI INTERNAZIONALI ha la Liguria
Come "tutto questo" sia di grande ATTUALITÀ
Come "tutto questo" sia anche CONVENIENTE per la Liguria

 

 

[ Indietro ]