Il signor Mirko Simonetti si è scandalizzato per la comparsa di un cartello
con scritto Zena.
Anche se sono marchigiano e vivo a Genova da tanti anni, devo dire che a me
piace questo cartello e ben fanno le autorità a non toglierlo anche se è abusivo
(comunque è ben fatto). Il signor Simonetti, invece, si scandalizza e vorrebbe
solo cartelli in lingua italiana. Certamente egli avrà fatto le stesse
rimostranze all'Alto Adige, che si ostina a volere cartelli in italiano e in
tedesco, pur essendo anche quella regione Italia. Già, ma chissà perché l'Alto
Adige deve preservare la sua identità con tutti i privilegi anche assurdi che
le altre regioni non hanno, e invece gli altri se mettono un cartello in
dialetto sono dei separatisti (da come si deduce dalla lettera).
Egregio signor Simonetti io ho vissuto a lungo in Svizzera, dove funzionano
alla perfezione i Cantoni (equivalente delle nostre regioni) e spero vivamente
che anche l'Italia diventi come la Svizzera.
Gian Paolo Buttignol
Genova