La Lega si spiega
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Il Secolo XIX Giovedì 25 marzo 1993
Lettere al Decimonono

Università

Il Secolo XIX dei 20 u.s., commentando le elezioni per i rappresentanti degli studenti negli organi accademici, si interroga sull'assenza di una lista filo-leghista.

È l'occasione per chiarire ha posizione degli studenti leghisti liguri sull'Università. La Lega Nord Liguria ha da tempo analizzato le problematiche dell'istruzione superiore e il ruolo degli Atenei e in particolare di quello genovese come ente produttore di servizi, di formazione, di ricerca e consulenza.

Il giudizio che diamo delle aziende Università è preciso. Attualmente l'Ateneo genovese per le sue caratteristiche istitutive è sede di spreco di risorse, improduttività e conservatorismo, dunque non è funzionalmente in grado di erogare i servizi di formazione che la legge imporrebbe.

La Lega Nord Liguria per questo ha avanzato l'ipotesi di iniziative autonome anche locali, capaci di riaggregare strutture scientifiche e didattiche dell'Ateneo e ha proposto recentemente agli universitari di Economia e di Ingegneria di valutare la possibilità di scorporare le due facoltà dell'Ateneo, per consentire miglioramenti della produttività aziendale al servizio della società. L'articolo del prof. V. Tagliasco, pubblicato recentemente sul suo giornale, ci è sembrato molto stimolante a chiarire le nostre posizioni.

Gli studenti della Lega con volantini distribuiti nelle varie sedi hanno proposto agli universitari genovesi, di pretendere responsabilità e professionalità nel rapporto studenti﷓istituzione. Ci aspettiamo che professori e lavoratori dell'università responsabilmente si pronuncino e facciano capire, agli studenti universitari e ai cittadini, se sono disponibili a praticare con responsabilità l'autonomia didattica, scientifica, organizzativa e finanziaria, che a parole rivendicano, oppure se persistono a praticare rendite di posizione, improduttività e parassitismo.

Per questo non abbiamo ritenuto serio presentare liste per partecipare a organismi collegiali di governo dove gli studenti e lo stesso personale universitario fingono una partecipazione democratica alle decisioni sulle quali non esercitano alcuna funzione.

Franco Bampi

p. Commissione cultura,
scuola e università
della Lega Nord Liguria