1. Come sono riportati i volantini?
Sono riportati secondo il seguente schema:
Data del volantino
Titolo del volantino |
pdf |
html |
com. stampa
Titolo del retro del volantino - ulteriori informazioni (se è
un altro volantino, se è tratto da un quotidiano, ecc.) |
link 1 |
link 2
I link in rosso (che qui sono disattivati)
rimandano ai formati nei quali il volantino è archiviato:
formato pdf e formato html (se presente). Quando il volantino è stato oggetto di
un comunicato stampa è riportato anche il relativo link. Se il
volantino ha un retro significativo, questo è registrato nella
terza riga con eventuali informazioni da dove è stato tratto ed
eventuali link.
2. Cosa è il formato pdf?
Adobe® Reader® è un software gratuito e universale che consente di aprire,
visualizzare, ricercare e stampare file in formato Adobe PDF (Portable Document
Format) con funzioni di sicurezza incorporate. Ad oggi sono stati distribuiti
più di 500 milioni di copie di Adobe Reader in tutto il mondo su 23 piattaforme
e in 26 lingue.
[ tratto dalla pagina
FAQ - Adobe ]
3. Come si fa a leggere una pagina in formato pdf?
Occorre aver installato Acrobat Reader™. Chi non lo avesse ancora installato, può
scaricarlo gratuitamente e legalmente cliccando qui sotto.
Scarica Acrobat
Reader
Si noti che i volantini più antichi sono
disponibili soltanto nel formato pdf.
4. Cosa è il formato html?
Il formato html (HyperText Markup Language) è il formato con cui sono
fatte le pagine di questo sito. Non occorre quindi nessun altro
programma per poterle leggere.
5. Quali caratteri sono usati nei volantini?
Per far sì che tutti possano leggere i volantini così come sono stati
pensati, i caratteri utilizzati sono quelli usuali e cioè: Times
New Roma, Impact, Arial.
Nei volantini più antichi si era fatto uso del carattere Bernard MT Condensed.
Se il nome del carattere non appare come questo
allora è possibile scaricarlo da
qui.
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