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Bampi si autosospende
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Corriere Mercantile
Martedì 19 febbraio 2002
Una querelle paradossale con il gruppo dirigente degli azzurri
Forza Italia lo "snobba"
Bampi si autosospende
Forza Italia non condivide le rivendicazioni indipendentiste per la Liguria e Franco
Bampi si autosospende dagli incarichi dirigenziali ricoperti nel partito genovese.
L'ex consigliere comunale ha comunicato ieri la sua decisione attraverso una lettera
inviata al coordinatore metropolitano di Forza Italia Alberto Gagliardi e, per conoscenza,
al coordinatore regionale del partito, al Ministro degli Interni, al Presidente del
Consiglio e ai parlamentari liguri azzurri.
Bampi, ordinario di Meccanica razionale alla facoltà di Ingegneria di Genova, ex
leghista, iscritto a Forza Italia dal '97 e segretario del Movimento indipendentista
ligure (Mil), ha preso questa decisione in seguito, dice, alle reazioni suscitate fra i
dirigenti di Forza Italia dalle dichiarazioni da lui rilasciate, proprio al nostro
giornale, il 10 febbraio scorso.
Commentando alcune voci relative ad una sua eventuale candidatura alla presidenza
della Provincia per un ipotetico schieramento costituito da Lega nord e Liguria Nuova,
Bampi non aveva escluso la possibilità di una sua disponibilità ad una candidatura, a
condizione che questa fosse conseguenza di un accordo politico con il Mil e, quindi, del
riconoscimento delle tesi del movimento. Prima fra tutte quella, decisamente
"impegnativa", del riconoscimento dell'«esistenza del diritto internazionale
della Liguria di poter ritornare indipendente, perché non è mai stata chiamata a votare
il plebiscito di annessione, né al regno di Sardegna, né a quello d'Italia, come invece
hanno fatte altre regioni italiane», che il Mil chiede a tutti i partiti e coalizioni
d'inserire nelle premesse del proprio programma elettorale in vista delle prossime
amministrative.
Nella lettera di autosospensione Bampi spiega che la sua intervista «ha suscitato
alcune perplessità nella dirigenza metropolitana genovese di Forza Italia che ritiene
la mia disponibilità ad una eventuale, anche se remota, candidatura in altro schieramento
incompatibile con gli incarichi dirigenziali da me rivestiti nell'ambito di Forza Italia».
Incarichi su cui, per altro, lo stesso Bampi dice di non avere le idee molto chiare.
L'ex consigliere comunale spiega, infatti ( dettagliatamente nel suo sito
Internet),
che, fino al novembre scorso, sapeva di essere coordinatore della circoscrizione centro
ovest, responsabile dei Dipartimenti metropolitani di Genova e presidente del
Dipartimento per la Città antica di Forza Italia. «Nella prima metà di dicembre però -
racconta - navigando nel sito del gruppo regionale di Forza Italia, ho scoperto di non
ricoprire nessun incarico. Ho segnalato, via posta elettronica, quelli che consideravo
due errori: uno è stato corretto, perché sono stato reinserito, nel sito, come delegato
della circoscrizione centro ovest, mentre come responsabile dei Dipartimenti risulta
Ferruccio Barnaba, anche se a me non è stato comunicato nulla».
Ultimo atto: Bampi racconta che l'11 gennaio scorso, durante una riunione di partito
con i vertici del coordinamento metropolitano di Forza Italia, ad una sua domanda su chi
fosse il responsabile dei Dipartimenti sarebbe stato risposto: «Non lo sappiamo.
Verificheremo», e che analoga risposta avrebbe ricevuto poi da Barnaba.
Comunque sia, «al fine di evitare qualunque forma di fraintendimento o di imbarazzo»,
l'esponente azzurro ha deciso di autosospendersi, o, se ciò non fosse ritenuto sufficiente
dal partito, di dimettersi da tutti i suoi (presunti) incarichi. Il che non significa che
l'ipotesi di una sua candidatura alla presidenza della Provincia sia al momento più
vicina di qualche settimana fa.
«Posso solo dire che come Mil abbiamo molti contatti in vista delle amministrative e
riscontriamo interesse per le nostre tesi - spiega l'esponente azzurro - Purtroppo ho
trovato, invece, un atteggiamento di chiusura proprio da parte del coordinatore
metropolitano di Forza Italia il che, ovviamente, mi amareggia».
Da parte sua il coordinatore metropolitano di Forza Italia, Alberto Gagliardi,
interpellato, replica con un secco «no comment» su tutta la vicenda. E il caso, per ora,
si chiude qui.
[a.c.]
(Anna Maria Coluccia)
Franco Bampi,
segretario del Movimento indipendentista ligure
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