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Franco Bampi - Daniele Caviglia

Problemi di grafia

La lettera "j"

Scrive Vito Elio Petrucci nella sua Grammatica sgrammaticata delle lingua genovese, Sagep, Genova, 1984: «La j nel genovese ha perduto completamente il suono tipico della lingua francese (assunto dalla x) per ricuperare quel ruolo semiconsonantico che aveva in passato nella lingua italiana per indicare, non una maggior lunghezza e neppure il raddoppio (come in certi plurali), ma un rafforzamento della vocale (...) Non è mai lettera iniziale e non sopporta accenti».

Poiché l'uso della "j" è sempre stato largamente incoerente la tendenza attuale è quella di eliminarla dalla grafia. Tuttavia potrebbe essere utile per marcare la semiconsonate "i" intensa (cfr. sotto Grafia in U). In effetti nel genovese la vocale tonica che precede la "i" e un'altra vocale, che formano dittongo atono, può essere breve oppure lunga; se è breve allora la "i" risulta moderatamente allungata: stampàia (stamperia, tipografia, i allungata), âia (aria), candéia (candela, i allungata), mizêia (miseria), ciaveuia (serratura, i allungata), chêuio (cuoio), memöia (memoria), mercûio (mercurio).

  1. Grafia Piaggio Casaccia. Nell'edizione del 1851 Casaccia scrive che "la j vale due i strascinati senz'accento", mentre in quella del 1876 non dà indicazioni; l'utilizzo è incoerente e pare riferirsi all'incontro di più vocali: primmaveja (primavera), tortajêu (imbuto), sguajou (sguaiato).
  2. Grafia Tradizionale Normalizzata. (GG II.23a) afferma che l'uso della lettera "j" per la resa della semivocale "i" pur essendo diffuso non è consigliabile perché pleonastico.
  3. Vocabolario delle Parlate Liguri. La lettera "j" denota la i consonantica intensa che sostituisce quasi dappertutto la elle palatale: Vent: figliu, Sanr. fiju (figlio).
  4. Grafia in U.
    1. Dopo la "c" e la "g" denota la semivocale "i": gjêmo (gireremo), mi mangjô (io mangerò), ti cacjæˆ (getterai), u lascjâ (lascerà).
    2. Tra due vocali denota la semivocale "i" intensa (quasi fosse di durata doppia): maju (marito), macaja (tempo umido), ôstaja (osteria).
  5. Proposta per un Sistema Grafico. Utilizzare la "j" dopo la "c" e la "g" per denotare la semivocale "i" (vedi lettera a della Grafia in U).
  6. Metodo Esotico. ---

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