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Inderê
Gazzettino Sampierdarenese
Anno XXXVI - N. 6 30 Giugno 2008

Paròlle de Zena

Le imbarcazioni

Bàrca e nâve (o, per dileguo della v, nâe) sono termini generici per indicare le imbarcazioni. Lo stesso vale per bàrco (bastimento) e per vapôre, o vapô (piroscafo). Una robusta barca ligure di antica tradizione è il léuido (leudo) di cui si conservano ancora alcuni esemplari. Tra le barche senza coperta, invece, il posto d’onore spetta al gósso (gozzo).Infine sono sempre presenti in porto il rimorchiatô (rimorchiatore), il caiccio (caicco) piccola barca di servizio di una nave, la ciàtta (chiatta) che, condotta dal ciataieu (chiattaiolo), serve a trasportare le merci per l‘imbarco. Ricordo ancora la figura del cadrai, che portava il pranzo a chi lavorava in porto sulle navi. La parte dello scaffo (scafo) che sta sott’acqua è la caénn-a o cænn-a (carena) e la sua spina dorsale di fondo è la chiggia (chiglia). Perpendicolarmente alla chiggia sono incastrati i maieu (madiere); ai capi di ogni maieu sono innestate due stamanæe (due staminali) che reggono il fasciamme (fasciame). Sopra i maieu è sistemato il pageu (pagliolo) che costituisce la parte calpestabile del fondo barca. Per questo l’espressione ese a pageu vuol dire essere a terra. Al di sotto del pageu c’è la sentinn-a (sentina) per raccogliere l’acqua alla cui rimozione si provvede tramite un foro detto lezo (alleggio) turato da un tappo pure detto lezo. Chi rema è detto remòu; il remmo (remo, plurale remme) si infila nello scarmo (scalmo) ed è tenuto fermo dallo streppo (stroppo).

A-o meu neuo gh’é neue nâe neue, a ciù neua de neue nâe neue a no n’eu anâ
(Al molo nuovo ci sono nove navi nuove, la più nuova delle nove navi nuove non vuole andare)

Franco Bampi

Le regole di lettura sono reperibili nel Gazzettino di aprile 2006 e all’indirizzo Internet http://www.francobampi.it/zena/mi_chi/060429gs.htm.

Frutta autunno-inverno
Cose da contadini
Acqua e fango
Mare/male
Cose da ladri
Lavoro
Spazzatura
In villa
Pesci
Maschile e femminile
Parolle veraci
Numeri
Preti
Religione
A scuola
Botteghe
Reti da pesca
Crolli
Giochi d'azzardo
Carnevale
Sposi
Bambini e ragazzi
Panvocàliche in zenéize
Palindromi zeneixi
Mezzi di trasporto
Acqua e tubature
Consonanti finali
La Repubblica di Genova
Vocali aperte e chiuse
Neve
Giocare all'aperto
Zugâ a Lêua
Locuzioni avverbiali
Vocali lunghe e corte
La gente
False alterazioni
Parole in disuso
Falegname 2
Troncamento
Monete antiche
Monete
Muratori
Parole difficili
Parole facili
Inglesismi
Il gioco del calcio
La notte bianca
Estate
Frutta
Parole in -eû
Parole dimenticate
L'acqua
Il Bucato
Parole in -eu
Il pranzo di Natale
Cognomi
Colori
Cose da bambini
Carrucole
Carte da gioco
Spagnolismi
La farina
Parole in -æso
Le noci
Natale
Porte e finestre
Bambinese
La castagna
I parenti
Le imbarcazioni
Il bosco
In cantina
I quartieri di Genova
Le Casacce
L'orlo
Nota sulle "vegette"
Le parole del Natale 2
In ufficio
Pesci
Sapori ed erbe
Parole in -gion
Cose da sarti
Pugni e sberle
In cucina
Falegname
Uccelli
Arabismi
Dormire
Malattie
Giochi e giocattoli
Strumenti musicali
Insetti
Vestiti
Corpo umano
Regole di grafia
Pasta
Metàtesi
Pentole e secchi
Legumi, pasta, farina
Attenti all'italiano!
Francesismi
Alberi e piante
Comprare il cibo
La cucina
Le parole di Pasqua
La casa
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Le parole del Natale
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